Cultura & Tradizioni
Le leggende orali del Sud Italia diventano podcast
Un progetto multimediale trasforma i racconti tramandati a voce in episodi audio per preservare la memoria popolare.
1 luglio 2025, 13:33 – Di Redazione Voci d’Italia

Nel Sud Italia, un progetto multimediale sta trasformando le leggende orali popolari in podcast digitali, preservando così un patrimonio culturale a rischio di estinzione. Il progetto, chiamato “Voci di Terra”, è nato dall’iniziativa di un gruppo di giovani ricercatori, attori e tecnici del suono.
Attraverso viaggi nei piccoli centri della Calabria, della Basilicata e della Sicilia, i membri del team raccolgono testimonianze di anziani che raccontano storie tramandate per generazioni. Si tratta di racconti che parlano di fantasmi, santi, briganti, amori proibiti e creature magiche.
Le registrazioni avvengono spesso all’interno di case, piazze o circoli culturali, dove il suono ambientale contribuisce a creare un’atmosfera autentica. I racconti vengono poi adattati in forma di narrazione sonora con musiche originali, effetti speciali e voci recitanti.
Ogni episodio del podcast dura tra i 15 e i 30 minuti e viene diffuso sulle principali piattaforme di streaming. Il successo è stato immediato: migliaia di ascolti, recensioni entusiaste e segnalazioni da parte di scuole e biblioteche.
L’obiettivo, spiegano i promotori, non è solo quello di intrattenere, ma anche di valorizzare il linguaggio dialettale, le cadenze regionali e le specificità culturali di ogni territorio. La lingua, infatti, è parte integrante del fascino di questi racconti.
Alcune storie sono diventate così popolari da essere trasformate in brevi spettacoli teatrali itineranti, rappresentati nelle stesse piazze dove erano nate. Il pubblico partecipa attivamente, contribuendo con nuovi racconti e dettagli dimenticati.
Il progetto ha ricevuto il sostegno del Ministero della Cultura e di fondazioni private che ne hanno riconosciuto il valore educativo e identitario. Sono previste nuove stagioni e un archivio digitale liberamente accessibile per studiosi e appassionati.
Uno degli episodi più ascoltati narra la leggenda del “monaco senza testa”, uno spirito che si aggira nelle campagne pugliesi per punire chi tradisce la fiducia altrui. Un racconto cupo e affascinante che ha catturato l’immaginazione di migliaia di ascoltatori.
La voce narrante è spesso affidata ad attori locali o studenti di recitazione, che restituiscono con autenticità l’intensità delle storie. La scelta dei suoni, curata da tecnici professionisti, contribuisce a creare un’esperienza immersiva.
“Voci di Terra” dimostra che la tecnologia può essere uno strumento potente per custodire la memoria collettiva. Un modo nuovo e coinvolgente per far vivere il passato nel presente e renderlo accessibile alle nuove generazioni.